THE SCUOLA GRANDE DI SAN ROCCO WAS THE THEATRE FOR THE Venetian exhibition of the energy of life.
21 December 2023 - 8 January 2024

Fino all’8 gennaio, la Scuola Grande di San Rocco ospita la scultura Energy of life created by master Andrea Roggi with the collaborative touch of the great master goldsmith Martin Katz of Los Angeles.
Esplorare le proprie radici, sviscerare gli elementi materici, il bronzo e il marmo, del processo creativo è il punto di partenza di questa esposizione. Speciale per l’inserimento in una grande opera del maestro Roggi, l’uomo e l’albero, simboli per eccellenza della vita, di una sfera d’oro del maestro Martin Katz composta da oltre duemila pietre rare, che custodisce in sé la filosofia dell’arte dei due grandi maestri in un simbolico abbraccio, quale forte messaggio di pace e di fratellanza rivolto a tutti i popoli del mondo, a rappresentare la nascita della vita.
L’evento, curato da Rina Dal Canton, è promosso dall’AIL Venezia-Associazione Italiana contro Leucemie, linfomi e mieloma, presidente Giovanni Alliata di Montereale, in collaborazione con l’Associazione Paolo Rizzi ETS, presidente Piergiorgio Baroldi, SKAL Venezia, presidente Domenico Stanziani e la Fondazione Archivio Vittorio Cini.

L’opera viene presentata alla presenza degli artisti, di Franco Posocco, Guardian Grando della Scuola Grande di San Rocco, Bruno Bernardi, presidente della Fondazione Bevilacqua la Masa, Stefano Cecchetto, storico dell’arte. Introduzione a cura di Chiara Tagliaferro.
A seguire un concerto per pianoforte della pianista internazionale Letizia Michielon, che eseguirà musiche di Frédéric Chopin.

L’esposizione dell’opera di Andrea Roggi e Martin Katz è aperta tutti i giorni dal 22 dicembre all’8 gennaio dalle ore 10 alle ore 17 festivi esclusi.

ITALIAN SCULPTOR ANDREA ROGGI AND BEVERLY HILLS JEWELLER MARTIN KATZ COLLABORATE TO UNVEIL AN ART INSTALLATION ON THE ENERGY OF LIFE IN FLORENCE

Dal 3 al 6 novembre 2023 l’opera Energia della Vita è stata esposta nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, Firenze. La mostra presenta una scultura in bronzo creata da Andrea Roggi e una sfera gioiello disegnata da Martin Katz a rappresentare l’energia vitale in un’opera originale mai esposta prima in Europa.
L’esposizione rappresenta l’incontro di due maestri: uno scultore toscano ed un gioielliere di Hollywood che condividono la medesima filosofia e la volontà di collaborare insieme per creare un’opera – l’Energia della Vita – che sia eco di un potente messaggio sociale. Una nuova forma d’arte legata all’umanità, una missione condivisa e racchiusa in un’installazione che sarà presentata per la prima volta a Firenze durante il Festival dell’Italia Gentile, espressione italiana del Movimento Internazionale della Gentilezza nato dal libro bestseller La Biologia della Gentilezza del sociologo e biologo Daniel Lumera e della genetista Immacolata de Vivo.
La mostra è realizzata con il sostegno del Comune di Firenze e della vicesindaca e assessore alla Cultura Alessia Bettini.

La sfera – sapientemente creata in rilievo per rappresentare la Madre Terra – è l’incarnazione della fonte di energia nella scultura dell’Albero della Vita.  Realizzata in oro bianco 18 carati, è stata lavorata a mano nell’Atelier di Martin Katz e presenta più di 2000 gemme con oltre 8000 punte di incastonatura che contengono sfumature di zaffiri blu, tormaline paraiba, granati Tsavorite e diamanti bianchi.

ENERGY OF LIFE

Nel cuore del maestoso Albero della Vita si svela una piccola sfera – l’Energia della Vita – che cattura l’attenzione di ogni passante. Quest’opera d’arte, frutto della collaborazione tra il rinomato scultore Andrea Roggi e il designer di gioielli di fama internazionale Martin Katz, rappresenta una testimonianza straordinaria della loro eccezionale maestria nel catturare l’essenza stessa della vita attraverso l’espressione sensoriale del bronzo, congiunta alla preziosità dell’arte orafa.
L’incontro di questi due artisti ha provocato una urgente necessità di unire le loro menti creative, provenienti da contesti artistici profondamente diversi e geograficamente distanti, al fine di dar vita a un’opera di straordinaria bellezza che sia eco di un potente messaggio sociale.
La sfera culla in sé una forza vitale inarrestabile, che crea un legame profondo tra tutte le forme di vita. La sua superficie, lavorata meticolosamente in ogni dettaglio, sprigiona luce generando uno spettacolo visivo di ombre e riflessi. L’Energia della Vita sfida il nostro concetto tradizionale di realtà, spingendoci ad esplorare la percezione e la consapevolezza di un mondo nuovo, un mondo connesso dall’empatia e dalla cura verso il prossimo. Essa ci ricorda che non tutto ciò che è prezioso è visibile ai nostri occhi, per questo dobbiamo ritrovare la sensibilità di riconoscere la sua presenza nel nostro vivere quotidiano.
L’elemento naturale dell’albero si fonde in modo armonioso con la forma astratta della sfera: una sinfonia di sensi dove ogni essere sperimenta un flusso emozionale di unità.